Premi Panathlon 2019
Giovedì 30 maggio 2019 ore 20.15 - Palazzo Roverella
Il 30 maggio, nella prestigiosa cornice di Palazzo Roverella, si è svolta la Serata dei premi Panathlon Club Ferrara 2019, impreziositi anche quest’anno dalle borse di studio assegnate da SPAL e dalla consegna di nuovi prestigiosi riconoscimenti istituiti dal Club di Ferrara.
I premi, e le relative borse di studio, vengono attribuiti dal Consiglio del Club, sulla base dei risultati sportivi e scolastici conseguiti, a giovani atleti di discipline sportive riconosciute dal CONI o dal CIP. Nello specifico di quest’anno sono stati 4 gli atleti a riceverli: Simone Gazzotti (classe 2002), nuotatore della asd FerraraNuoto allenata da Roberto Barabani, vincitore durante la rassegna tricolore di Riccione di marzo di 2 titoli italiani di categoria, i 50 stile e delfino; Andrea Passini (classe2001), ginnasta della Palestra Ginnastica Ferrara asd, lo scorso anno campione italiano junior alla sbarra e componente della squadra di serie A2 allenata da Dario Agostino; Sophia Mazzoni (classe 2004), pugile della asd Ferrara Boxe, vincitrice di due titoli italiani di categorie e componente della Nazionale Italiana, con la quale sta partecipato ai Campionati Europei di Galati (Romania), per questo rappresenta dall’allenatore Roberto Croce; Riccardo Venturi (classe 2001), canottiere del CUS Ferrara sezione Canottaggio vincitore lo scorso anno della Coupe de la Jeunesse (Gara internazionale di Canottaggio) e classificatosi al 6 posto pochi giorni fa ai Campionati Europei Juniores, accompagnato a ritirare il premio da un campione come Michele Savriè, suo allenatore.
A premiare i cinque atleti si sono alternati assieme a vari membri del direttivo del Club gli illustri ospiti della serata: il Questore Giancarlo Pallini, il governatore dell’area Emilia-Romagna e Marche del Panathlon Luigi Innocenzi, il direttore territoriale di BPER Antonio Rosignoli, il campione del mondo di pugilato Alessandro Duran e, naturalmente, la SPAL, rappresentata da Simonetta Giannini, una società sportiva che, oltre ad operare brillantemente sul campo, non manca mai di collaborare con il territorio, e anche quest’anno ha fornito le borse di studio per i Premi Panathlon Club Ferrara. Presenti inoltre i rappresentanti del Club di Modena con la loro Presidente Maria Carafoli, per suggellare ancora una volta il recente gemellaggio tra i Club delle due Città, legate così, oltre dalla storia “Estense”, dagli alti valori del mondo sportivo.
Durante la serata spazio anche ad altri importantissimi riconoscimenti: attribuito il premio solidarietà ad AVIS Ferrara, rappresentata dal vicepresidente provinciale Sibilla Tieghi e dal presidente comunale Sergio Mazzini, per la vicinanza che l’ente dimostra sempre al mondo sportivo del territorio, ultimi esempi il recente protocollo d’intesa con il CONI per favori l’inserimento inclusivo di 5 ragazzi all’Educamp CONI residenziale che si svolgerà quest’estate presso l’Holiday Village Florenz e il contributo per premiare i vincitori dei Campionati Studenteschi, nell’ambito del nuovo progetto Panathlon Distretto Italia “Il Panathlon incontra la Scuola - MIUR Sport Award 2019".
Momento speciale anche quello della consegna del Premio Fair Play consegnato dal Club, che da quest’anno prende il nome di “Valentino Galotti”, past-president del Club scomparso lo scorso dicembre, che tanto aveva contribuito alla realizzazione delle prime edizioni del premio e a far si che ad Alessandro Duran venisse consegnato il premio internazionale Fair Play per il comportamento tenuto durante tutta la carriera. Il premio è stato assegnato ai giovanissimi Eugenio Dondi (asd Team ProEtichs) e Kevin Dal Passo (asd ACLI Faro Formignana), che durante la manifestazione “Corsa della Bonifica”, si sono resi protagonisti di un episodio dall'altissimo valore sportivo, umano ed etico: “A poche decine di metri dal traguardo il fortissimo Kevin Dal Passo sbaglia la strada di ingresso al traguardo, complice la bici guida che ha tirato dritto. Nel tentativo di fermarsi, Kevin è scivolato a terra facendosi parecchio male ad un braccio ed alla mano... Eugenio Dondi, che gli era subito dietro, si è fermato per aspettare che il suo amico si rialzasse. Entrambi sono ripartiti, ingaggiando poi una splendida volata che ha visto prevalere il nostro Eugenio di un soffio. Subito dopo la gara, mentre il padre lo medicava, Kevin gli ha detto: "Sai perché Eugenio mi ha aspettato? Perché è un buon amico..."
In chiusura di serata l’ultimo riconoscimento, che sarebbe stato sicuramente un altro “premio Panathlon” se l’atleta meritevole non lo avesse già ricevuto. Si è quindi pensato di istituire lo speciale “Premio Road To Tokyo”, grazie ad ItaliaFaster – servizi di formazione, per la sempre giovanissima ma da anni sulla breccia Marta Bertoncelli, canoista della asd Canoa Club Ferrara, sempre più lanciata verso i Giochi che si terranno nel paese del Sollevante e, proprio per questo assente alla serata: Marta si trova infatti ai Campionati Europei a Pau (Francia), validi come selezione Olimpica, e rappresentata dunque alla premiazione dell’allenatore Enrico Borghi, che ha voluto dire parole importanti sulla collaborazione tra le società sportive che emergeva in pieno dallo spirito panathletico della serata.
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