Aperte le candidature per i Premi Fair Play "Valentino Galeotti" 2025
Fair Play, una locuzione oggi troppo abusata ma della quale avremo un bisogno estremo nel suo vero intendimento, nello sport come in ogni ambito. Ed è altrettanto corretto dire che potremo parlare ore di quale che sia questo significato profondo, faticando a dare una definizione del tutto condivisa, ma questo non toglie che il complesso meccanismo che queste due parole sovraintende sia alla base del sistema valoriale che il mondo sportivo deve rappresentare, oggi ancora di più, in virtù, ad esempio, del compito che lo Stato ha attribuito alla pratica sportiva, “in tutte le sue forme”.
Solo pochi giorni fa, al Quirinale, Julio Velasco ha dichiarato “In un momento storico dove le divisioni vanno per la maggiore, dove l’idea di ciascuno sembra l’unica possibile, io credo che lo sport possa dire la sua per costruire, per difendere, per sviluppare una cultura democratica, che è accettare le idee diverse degli altri e convivere nella diversità.”. Quale traguardo alto, altissimo, raggiunge lo sport in questa dichiarazione, sicuramente espressione dei valori etici e di fair play che esso deve fornire.
Ma, a questo, si giunge partendo del campo, con i gesti, che siano dei grandi Campioni o dei “piccoli” che seguono il loro esempio e gli insegnamenti che i tecnici, nel loro fondamentale compito di educatori, devono assolvere. E, con loro, anche le dirigenze sono corresponsabili di questo dovere, indicando la rotta. Pensiamo, ad esempio, al Palermo Calcio, che il giorno della morte di Papa Francesco, mentre troppi reagivano in modo sguaiato alle decisioni prese dalla governance, che queste fossero considerate giuste o no, decide di donare tutti gli oltre 600 pasti già pronti per il catering dello stadio ad una mensa di carità.
Riconoscere e celebrare l’etica sportiva è uno dei compiti che il Panathlon ha nella sua ragion d’essere e il Club di Ferrara, lo fa con un monitoraggio costante di quanto avviene nel territorio, riassunto con la consegna dei Premi Fair Play “Valentino Galeotti”. Per fare questo il Club presieduto da Luciana Boschetti Pareschi si avvale di segnalazioni provenienti da chiunque voglia raccontare gesti sportivi, o personaggi che meritano tale riconoscimento. Le categorie per le quali presentare le candidature sono 4:
IL GESTO (e il GESTO UNDER 20) ad atleti o team per gesti di Fair Play che si sono svolti nel 2024-25;
ALLA CARRIERA per chi ha dimostrato un atteggiamento di sportività e di costante Fair Play durante tutta la carriera sportiva;
PER LA PROMOZIONE a persone od organizzazioni che hanno promosso azioni ed attività per favorire il fair play come organizzazione di campagne divulgative, conferenze, libri, articoli su media.
Le categorie sono così formulate per essere riconducibili a quelle dei più prestigiosi premi internazionali indetti dal CIFP - Comitato Internazionale Fair Play (www.fairplayinternational.org), in modo che i meritevoli possano diventare “segnalazioni” per questi.
Per l'edizione 2025 il termine ultimo per la segnalazione delle candidature (da inviare tramite e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. corredate di breve testo descrittivo con la motivazione, fotografia e referenze cartacee o web) è fissato per le ore 12:00 del 6 novembre 2025.
Sarà poi la Commissione Fair Play del Panathlon Club di Ferrara a designare i vincitori, che riceveranno uno speciale premio, e i diplomi di merito per gli altri partecipanti che avranno comunque meritato speciale menzione. I riconoscimenti verranno consegnati IN PRESENZA durante un apposito convivio che si svolgerà a Ferrara la sera del 17 novembre 2025 a Palazzo Roverella di Ferrara.
Leggi tutto il Regolamento Premi Fair Play 2025
NB: l'immagine scelta, selezionata tra la cronaca dei maggiori gesti di Fair Play dell'anno, ha il solo scopo di illustrare i principi indicati nell'evento e nessun legame con il Premio.
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